sabato 8 dicembre 2007

Margherita quanto mi costi???

Questo lavoro vuole puntulaizzare l'eccessivo costo della pizza margherita, uno dei prodotti simbolo del nostro paese diventato ormai un lusso.
In questo lavoro si mettono a confronto due opinioni diffenti di chi "è del mestiere" e quanto realmente costa uno dei prodotti più semplici della cucina italiana.
Autori: Fulvio D'Andrea - Federica Tagarelli - Simona Di Pierri - Ilaria Pella - Ramona Fratarcangeli

Intervista ad una ragazza romena



Questo lavoro è stato fatto da
Fulvio D'Andrea - Simona DiPierri - Ilaria Pella -Federica Tagarelli

sabato 24 novembre 2007

Gli studenti francesi scendono ancora in piazza




Francia un’altra volta nel caos.
Alle agitazioni partite martedì mattina dal settore ferroviario, hanno aderito ieri i trasporti pubblici parigini, i dipendenti di Electricitè de France e di Gaz de France.
L’autunno caldo di Nicolas Sarkozy, dunque, non sembra avere fine, ma si radica giorno dopo giorno nella società francese come un fenomeno di malcontento popolare sempre più diffuso.
Nell’occhio del ciclone la riforma dei regimi pensionistici speciali, voluta fortemente dallo stesso Presidente della Repubblica. Ma al tilt generale di questi giorni contribuiscono anche altri settori. A manifestare sono anche gli studenti che hanno dato il via ad uno stato di agitazione contro la riforma che conferisce una maggiore autonomia agli atenei. La legge, votata lo scorso agosto, viene indicata dai protagonisti della rivolta come un primo passo verso la privatizzazione dell’istruzione superiore. Oggi sono tredici su ottantacinque le università del Paese che hanno interrotto la loro normale attività a causa di occupazioni e mobilitazioni. Ieri mattina le proteste degli studenti che cercavano di bloccare l'ingresso dell'ateneo, hanno portato alla chiusura della Sorbona che, secondo un comunicato del rettorato, riaprirà lunedì 26, perchè non poteva essere garantita la sicurezza nè di studenti nè di docenti.

sabato 17 novembre 2007

Che succede???



Lavoro di:
Fulvio D'Andrea
Simona Di Pierri
Ilaria Pella
Federica Tagarelli

mercoledì 14 novembre 2007

"Technology is power. Use your power"



Si chiama The Hub e si propone di raccogliere dal mondo tutte quelle testimonianze che denunciano soprusi e violazioni. E' online da pochi giorni ma già ci sono video dalla Birmania, Palestina, Cina, Argentina. Dietro questo sito c'è la firma di Peter Gabriel artista che già nel '92 fondò Witness, un’organizzazione internazionale nata con l'intento di usare video e tecnologie online per "aprire gli occhi del mondo alle violazioni dei diritti umani".
The Hub, è un progetto nato da una costola di Witness, con cui condivide gli intenti ma che si apre alle nuove possibilità a disposizione degli utenti di internet che nel frattempo si sono perfezionati e sono in grado di girare immagini, scrivere e raccontare quello che li circonda.
E’ la prima piattaforma globale dedicata a mezzi di comunicazione e azioni in difesa dei diritti umani. Lo slogan è "Upload It, See It, Share It, Take Action": CARICA, VEDI, CONDIVIDI, AGISCI. Chiunque può contribuire inviando materiale video, audio o foto, oppure può limitarsi a osservare o commentare quanto ha visto o scrivere al blog. Un breve video di 60 secondi racconta in sintesi The Hub: basta avere una videocamera, una fotocamera digitale o anche un cellulare per fare le riprese, e poi una sala cinematografica, una tv, lo schermo di un pc e via dicendo fino ai monitor più piccoli per vedere le immagini che hanno fatto la storia dell'umanità.

sabato 27 ottobre 2007

Tutto il mondo in un abbraccio...



Questo ragazzo australiano ha iniziato una "campagna" di abbracci gratuiti "FREE HUGS" e gli è bastato poco x diventare famoso in tutto il mondo....basta cercare free hugs su youtube per rendersi conto della portata globale che ha raggiunto questa iniziativa...ci sono state manifestazioni ovunque, in ogni parte del mondo!
Questo secondo me è il local che diventa global.....voi che ne dite???

venerdì 26 ottobre 2007

Testimoni per caso....



Questo video è stato girato da un turista che per caso si è trovato a vivere un incubo, e come questo, centinaia di video del genere ci sono arrivati da gente comune che ha voluto rendere tutto il mondo partecipe di un evento che ha cambiato la nostra storia.
Per la prima volta, in modo così significativo, televisione e rete si sono completate nel fornire informazione, spesso sovrapponendosi a livello di “fonte”.
E' proprio questa, secondo me, una delle possibilità più entusiasmanti che ci offre la rete. Grazie ad internet ognuno di noi può essere testimone e creatore di informazione, e può farlo con mezzi semplicissimi e ovunque si trovi.

Birmania: il web ha sconfitto la censura!



In un paese in cui la censura blocca ogni contenuto non emesso dal governo, i media locali sono costretti ad uniformarsi alla linea editoriale di stato, mentre si è tentato di ridurre al silenzio anche i media esteri interrompendo gli snodi nevralgici di comunicazione, le nuove frontiere del web sono riuscite a capovolgere la situazione.
Censura, repressione e note ufficiali, la tattica messa in atto dalla giunta militare per far calare sul paese una cortina di silenzio, questa volta sono state sconfitte da un’arma più potente: il web. Ora l'intera popolazione è composta da giornalisti equipaggiati con ogni tipo di strumento capace di catturare immagini. Smartphone , cam portatili e la Rete, con le piattaforme di condivisione di contenuti, hanno permesso di spezzare l'irreale silenzio che avvolgeva la ex Birmania.
Sebbene on line siano stati banditi media stranieri e locali, sebbene il governo abbia chiuso numerosi Internet café, e le perquisizioni a tappeto abbiano condotto al sequestro di computer e all'arresto di oltre duecento attivisti, dagli estremi della Rete i cittadini birmani connessi hanno continuato a far trapelare notizie, postato in diretta, raccontato con parole e immagini, offerto commenti ad uno scenario di cui difficilmente tutto il mondo sarebbe venuto a conoscenza.
È la realtà delle globalizzazione, la tecnologia ha fatto la differenza: ora chiunque nel mondo può sapere cosa è successo in Birmania, grazie ad Internet!

sabato 13 ottobre 2007

Gli allenamenti degli Italiani

Dopo la sfida di Champions tra Celtic e Milan non si è fatto altro che parlare dello strano episodio che ha coinvolto il portiere del Milan, Dida, e l'ormai famoso tifoso del Celtic entrato in campo.
Ci sono state polemiche da ogni parte...c'è stato che si è accanito contro il tifoso scozzese, o contro la società che nn doveva permettere che accadesse una cosa del genere....chi invece ha attaccato la parte "lesa", il portiere, si è parlato di colpo di teatro, pantomima, gesto anti sportivo...insomma i commenti non sono mancati.
Non intendo quindi aggiungere un mio punto di vista sulla vicenda, ma far riflettere sull'immagine che abbiamo dato di noi: i giocatori italiani...i campioni del Mondo...presi in giro da tutti!
Guardate questo video "gli allenamenti degli Italiani" e ditemi che effetto vi fa.
A me inizialmente ha fatto sorridere...ma poi mi sono chiesta: "E' veramente questa l'idea che hanno di noi???"
Beh spero proprio di no!

...sabato mattina...

...ho bisogno di caffè....